Solitamente preparo un elenco di oggetti da osservare e con delle mappe simili a questa inizio con target relativamente semplici e luminosi per poi passare a soggetti più difficili, meno brillanti arrivando alle sfide vere e proprie, quelle al limite del fondo cielo, cosa fondamentale è non sapere cosa si cerca onde evitare di essere condizionati e vedere quello che in realtà non c'è ma sò che deve esserci!
Scelgo il sito da cui osservare in base alle previsioni meteo regionali e quando possibile controllo le webcam delle vicinanze, mi reco nel luogo scelto prima del tramonto e dopo aver preparato l'attrezzatura mi godo uno dei momenti più belli della serata: il passaggio dal giorno alla notte, amo quelle sfumature di colori che dipingono il cielo al crepuscolo. Prima di passare all'osservazione telescopica faccio una passeggiata nello spazio con il binocolo spesso senza una meta precisa solo per il gusto di perdermi nell'immensità. Arrivato il momento del dobson, parto dagli ingrandimenti più bassi per arrivare a quelli più alti cercando di osservare più dettagli possibili per poi riconfermarli con l'ingrandimento ideale per quella serata, i miei soggetti preferiti sono le galassie e le nebulose planetarie.

Selezionando i cataloghi evidenziati a fine pagina potete leggere qualche mia osservazione e capire le potenzialità di un 35 cm.