Nebulose planetarie

Quando una stella di tipo solare ha raggiunto le fasi finali della sua vita, inizia quella più spettacolare, l'opera ultima , quella che a noi osservatori piace ammirare lungo quel fiume di stelle che è la nostra Via Lattea, la nebulosa planetaria.
La vita di una stella è caratterizzata dal susseguirsi di reazioni termonucleari interne che producono l'energia necessaria a controbilanciare la forza di gravità, la stessa forza che l'ha fatta nascere dando inizio ad una contrazione in caduta libera dei gas che prima erano sparpagliati più o meno casualmente in una dato luogo, raggiungendo così il perfetto equilibrio idrostatico e termico.
Nelle stelle aventi massa compresa tra circa 1 e 10 masse solari, una volta terminata la fase di "sequenza principale", ovvero quando l'idrogeno del nocciolo si è trasformato quasi completamente in elio, venendo a mancare il combustibile, inizia il raffreddamento facendo prevalere la forza di gravità. La stella, contraendosi, si surriscalda fino a trasformare l'elio in carbonio e quindi, per rimanere in equilibrio termico, è "costretta" ad aumentare la sua superficie dissipando così in modo più efficace l'energia prodotta, avviene il passaggio nella fase di gigante rossa. Una volta terminati tutti i processi di combustione interni, il nucleo è oramai costituito da carbonio inerte, tali processi continuano negli strati via via più esterni dove trovano ancora le condizioni favorevoli ed una volta esaurito anche il combustibile della buccia attorno al nucleo, il rarefatto inviluppo di gas che lo circonda tende lentamente a sfuggire via, il vento stellare spazza letteralmente la superficie esterna della stella dando così inizio alla formazione della nebulosa planetaria, cioè una stellina piccola e calda, una nana bianca, circondata da una o più bolle di gas rarefatto che si espandono fino a dissolversi nello spazio interstellare.
Le stelle con massa inferiore a circa 1 massa solare, una volta esaurito l'idrogeno, inizieranno a contrarsi ed a raffreddarsi fino a diventare una piccola stella "spenta".
Le stelle con una massa superiori a 10 masse solari vanno incontro ad una fine diversa, esplosiva, infatti data la grande massa le ultime reazioni termonucleari producono una vera e propria esplosione creando il fenomeno della supernova.

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