Serpente

Ngc-5936 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia SBb barrata con anello mv 12,5 dimensioni 1'20" x 1'10": - Posta nelle immediate vicinanze di una bella coppia di stelle, una gialla e l'altra, la più debole, azzurrina, vedo un batuffolo di luce compatto e debole allo stesso tempo. A 135 ingrandimenti noto la particolarità del campo stellare in cui è immersa la galassia, conto quattro coppie di stelle ed anche un terzetto molto ravvicinato, non mi era mai capitata una singolarità del genere! Tornando al mio target principale, a 135x la vedo come un pallore leggermente ovale allungato da nord a sud con una leggera condensazione centrale e nessun nucleo evidente.

Ngc-5956 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia Sc mv 13,4 dimensioni 1'30": - A bassi ingrandimenti è al limite del fondo cielo mentre a 135 ingrandimenti risalta come la più piccola della coppia, tondeggiante con nucleo puntiforme, ci sono due stelline a stretto contatto dell'alone esterno.

Ngc-5957 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia SBb barrata con anello mv 12,2 dimensioni 3'00" x 2'50": - A bassi ingrandimenti è al limite del fondo cielo mentre a 135 ingrandimenti risalta come la più grande della coppia, tondeggiante con nucleo puntiforme. A 175x si nota una stellina proiettarsi sull'alone galattico sud ed iniziano a far capolino dei chiaroscuri tipici delle galassie a spirali viste più o meno di fronte.

Ngc-5962 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia Sc con anello mv 11,5 dimensioni 2'50" x 1'50": - Identificata subito al 31 mm in un campo ricco di stelle, si presenta come un fiocchetto di luce tondeggiante, a 135x pare elongata pressappoco est-ovest, ora è di forma nettamente ovale con nucleo puntiforme in distolta, è circondata da stelline molto deboli in particolare verso ovest. Aumentando gli ingrandimenti, la parte centrale della galassia sembra frastagliarsi mostrando in visione diretta il nucleo quasi stellare, in distolta noto un core piuttosto allungato.

Ngc-5970 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia SBc barrata mv 11,5 dimensioni 2'50" x 1'50": - A bassi ingrandimenti si vede il solito batuffolo di luce tondeggiante mentre a 135x ora si presenta allungata est-ovest, non noto un nucleo vero e proprio bensì una specie di trattino più luminoso allineato lungo l'asse maggiore della galassia, probabilmente è la barra centrale, solamente a 175 ingrandimenti e rigorosamente in distolta, mi appare il nucleo praticamente puntiforme.

Ngc-5980 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia Sc mv 13,2 dimensioni 1'40" x 35": - Al 31mm si presenta come una lamella di luce molto debole e fioca, sembra poco più di una stella sfocata, saltando a 175 ingrandimenti posso annotare che è allungata da nord a sud e vedo una maggior concentrazione di luce verso il centro pur non riuscendo a percepire il nucleo, verso est c'è una debole stellina che impreziosisce il quadretto.

Ngc-5984 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia SBcd mv 12,3 dimensioni 1'50" x 43": - L'ho trovata solamente a 135 ingrandimenti e solamente dopo che sapevo dove guardare sono riuscito a scorgerla con il 31mm, si presenta molto più debole della precedente, sempre vista di taglio ed è allungata da nord-ovest a sud-est, nessuna condensazione nucleare evidente.

Ngc-6012 : ( osservazione del 26 giugno 2011 dalla sorgente del Piave )
galassia SBab barrata mv 12,2 dimensioni 2'40" x 1'50": - Debole galassia incastonata tra due stelle luminose, allungata nord-sud. All'aumentare degli ingrandimenti si moltiplicano le stelline adiacenti all'alone ma non vedo nessun nucleo apparente, solamente una maggior condensazione centrale che a 175x pare come "sgranarsi" mostrando qualche vaga caduta di luce nei pressi della parte centrale.

Ngc-6611 : ( osservazione del 26 agosto 2008 da Casera Razzo )
nebulosa ad emissione mv 6 dimensioni 35’x25’ + ammasso aperto - Nonostante sia prossima al tramonto dietro le montagne vedo chiaramente, con il binocolo 16x70, l’ammasso aperto; anche al cercatore noto quella sferetta ovattata che rappresenta il mio target mentre a 56 ingrandimenti evidentissimo sia l’ammasso aperto NGC-6611 che la nebulosa IC-4703 ed in particolare si può notare una insenatura, come un cono oscuro che la penetra dal lato nord quasi a dividere in due l’ammasso. A 79 x pare meno contrastata ( pensandoci bene potrebbe essere qualche nube di passaggio ad oscurare la visione ) mentre a 102 x con il filtro UHC appare più luminosa che con l’O III senza comunque riuscire a staccare le “colonne della creazione”. Con il Nagler da 13mm purtroppo mi focalizzavo sulla punta del famoso cono oscuro non riuscendo quindi a percepire nessun particolare. Provo anche a 159 x con UHC ma vale il discorso sopra per cui posso solo annotare la presenza nella parte ovest dell’ammasso di un archetto composte da quattro stelline che puntano su un unico vertice che fa da freccia e punta nella direzione di due stelle un po’ più distanti e brillanti a sud-ovest, mentre nella parte est spiccano tre stelline che formano un piccolo triangolo retto; per la prossima osservazione dovrò puntare al vertice dell’ipotetico triangolo avente come angoli questi gruppetti appena descritti, naturalmente dovrò puntare verso sud.
( osservazione del 27 agosto 2008 dal monte Matajur ) - A 102 ingrandimenti, sapendo dove cercare noto da subito la presenza di un’oscurità, quelle anomalie che normalmente chiamo, una sorta di ombra scura che contrasta con il chiarore della nebulosa. Con il filtro UHC e l’oculare da 13mm aumenta leggermente il contrasto e da quella macchia oscura pare dipartire una propaggine più stretta, sicuramente il famoso Dito di Dio; cambiando il filtro con L’O III ho avuto solamente un calo di luminosità della nebulosa senza riscontrare nessun ulteriore dettaglio. Passando a 175 ingrandimenti e addirittura in luce bianca posso tranquillamente percepire la Pillar of Creation.


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