Osservazione del 31 gennaio 2011 - Val Visdende

Prima volta in Val Visdende, prima uscita con i Dobsoniani.
Arrivo più tardi del previsto verso le 19:00 e dopo circa 45 minuti di adattamento al buio,inizio ad osservare con il Fujinon 16x70, sqm 20,19 in costante crescita, Via Lattea invernale un po’slavata verso Orione mentre la parte verso Cassiopea è già molto strutturata. Vagabondando qua e là, dopo qualche facile galassia Messier, mi ha stupito la visione di NGC-2024, la quale, in visione distolta, appariva come un debole pallore che contrastava con la venatura oscura che la solca centralmente, la famosa foglia d’acero. Punto la Rosetta nell’Unicorno, elementare l’ammasso centrale e magia…sul lato nord un debole ma evidente alone nebuloso mi fa vedere per la prima volta al binocolo questa grande bolla di idrogeno ionizzato. M-42, bella come sempre con le grandi ali, alone centrale molto pronunciato ed in visione distolta l’insenatura oscura che protende verso il trapezio, lasciandomi vedere chiaramente tre astri ( mi è parso di intravedere il quarto, però non ne sono sicuro ), non ho notato invece M-43. Poco dopo sono passate due macchine in lontananza, sicuramente Mauro, Fabio ed Andrea quindi ho smontato il tutto e li ho inseguiti nella loro postazione. Impressionante il 60 cm di Da Lio, faceva sembrare una Cinquecento il monovolume parcheggiato poco distante! Avevo già visto anni fa un Reginato da 24” però era f-3,6 e quindi meno appariscente. La serata è stata bella fresca, la temperatura minima registrata è stata di circa -10,5°C, ma soprattutto, su tre lettori SQM due hanno misurato medie di 21,75 ( il mio, la statistica in due anni lo evidenzia chiaramente, da misure di circa due decimi inferiori a tutti i “concorrenti” ).
Ho avuto il piacere di osservare vicino ad astrofili le cui “gesta” si tramandano nella rete, l’emozione e la frenesia di osservare con il Leviatano mi ha fatto perdere quei pochi appunti che mi ero segnato nel registratore così menzionerò a memoria quello che ho osservato.
Questa la ricorderò anche come la serata delle “non osservazioni”:

Sh2-276 nebulosa - dimensioni circa 10° - E' il famoso "anello di Barnard" in Orione, ho impiegato quasi un’ora e mezza per confermare la non visione, né con il binocolo ( David Riddle l’ha osservata con Tele Vue Pronto da 70 mm a 16 ingrandimenti + UHC ), né con il 35 cm ( ho provato sia in luce bianca sia con l’ UHC che con l’ O-III, a dire il vero avrei dovuto utilizzare l’ H-alfa per cui ritenterò un’ennesima volta ).

Sh2-296 nebulosa - dimensioni circa 30' - Conosciuta come nebulosa Gabbiano, probabilmente è volata via perché non l’ho vista!

NGC-2359 nebulosa - dimensioni circa 10' - Il famoso elmo di Thor, bellissima nebulosa evidente anche in luce bianca anche se da il meglio di se con l’ O-III, non me l’aspettavo così grande e ricca di dettagli con almeno cinque stelline in sovrapposizione, il “corno” sud più tozzo e luminoso dell’altro, ricchi chiaroscuri all’interno della bolla centrale, si percepivano quasi dei filamenti, con una debole continuità subito sotto il corpo principale ( est ).

Sh-2 275 nebulosa mv 6 dimensioni circa 1°20' - Nota come nebulosa Rosetta, visibile in luce bianca solamente la parte nord mentre con l’onnipresente O-III circondava quasi completamente l’ammasso aperto NGC-2244 ed in particolare sul lato nord, quello più luminoso, in visione distolta si intravedeva uno, forse due canali oscuri che la solcavano tortuosamente, la parte est è abbastanza larga ma più debole e senza particolari evidenti, mentre la parte ovest è la più stretta e fioca delle altre. ( N.B. molte volte ho la tendenza ad invertire l’est con l’ovest e il nord con il sud! ).

Sh2-273 nebulosa dimensioni circa 3°10' - Questa è la nebulosa Cono, tanto per cambiare invisibile ai miei occhi, ho utilizzato tutti i filtri a mia disposizione ma l’unica cosa che ho potuto osservare è un bel…albero di Natale, ovvero:

NGC-2264 ammasso aperto mv 3,9 dimensioni 20' - Ho potuto contare una ventina di stelle disposte a forma di alberello con la "base" e la "punta" avente gli astri più luminosi.

Sh-2-248 nebulosa dimensioni circa 39' - Denominata nebulosa medusa, da non confondersi con la Abell-21, anche questa risulta invisibile.

Sh-2-240 nebulosa dimensioni circa 3°20' - La famigerata Simeis posta tra le corna del Toro, nonostante una mappa dettagliata, ho dedicato quasi un’ora di osservazione alla ricerca dei tre punti di condensazione principali e nonostante abbia trovato i piccoli asterismi che li individuano, della nebulosa nemmeno un evanescente pallore!
Preso quasi dallo sconforto punto a caso qualche galassia luminosa tra cui NGC-3190/3193, NGC-2903, M-81, M-82, M-97, M-108, M-51 ( la più bella! ), M-101 ( ho percepito quattro bracci ed almeno altrettante condensazioni H-II ) e soprattutto vedo per la prima volta la NGC-3718, era da anni che volevo osservarla.

NGC-3718 galassia Sba-multipla e barrata mv 10,8 dimensioni circa 7'30" x 4'00" - Questa galassia è catalogata anche come Arp-214 è una Sba peculiare similare alla più famosa Centaurus-A e si presenta incastonata tra quattro stelline, di cui una coppia verso sud; è di forma ovale leggermente allungata lungo la direttrice nord-est, sud-ovest e non presenta il classico nucleo puntiforme o comunque concentrato, infatti percepisco quella che io chiamo una “anomalia” ovvero intuisco che c’è qualcosa di strano ma non vedo bene di cosa si tratta.

E’ stata una bellissima serata, sotto un cielo fantastico in ottima compagnia.


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